Lo sbiancamento dei denti è attualmente uno dei trattamenti più richiesti. Si tratta di una procedura che consiste nell’applicazione di sostanze che permettono di migliorare il colore dei denti, rendendoli sicuramente più bianchi.
Per capire come funziona dobbiamo sapere che la parte visibile dei denti è formata da smalto (parte esterna) e dentina (parte intermedia e polpa dentale (parte interna). Lo smalto non ha colore perché è traslucido, la dentina invece è quella parte che ci da il colore del dente. Il colore del dente viene determinato geneticamente come il colore degli occhi, dei capelli e della pelle. La dentina può conferire sfumature più sul bianco, giallo, rossastro, marrone o grigio. Queste sfumature possono avere diverse intensità, lo sbiancamento può schiarire la dentina diminuendo l’intensità delle sfumature rendendo il dente visibilmente più bianco. Le otturazioni e le capsule non possono essere sbiancate con lo sbiancamento, pertanto vanno sostituite, per quanto riguarda le macchie esterne possono essere facilmente eliminate dalla pulizia dei denti professionale.
Attualmente per eseguire uno sbiancamento si utilizzano due prodotti: il perossido di idrogeno e il perossido di carbamide. Questi prodotti sono capaci di penetrare all’interno de tubuli dentinali e schiarire la dentina.
Durante la sessione di sbiancamento è possibile percepire un aumento della sensibilità che ritornerà alla normalità dopo qualche giorno.
Se si vogliono ottenere tonalità più bianche è necessario eseguire lo sbiancamento in più sedute, perché eseguire un trattamento più aggressivo, fatto in un’unica seduta, potrebbe far aumentare notevolmente la sensibilità dei denti. Per questo motivo questo trattamento devo essere eseguiti da un professionista.
TECNICHE DI SBIANCAMENTO
SBIANCAMENTO FOTODINAMICO
È un trattamento rapido con il quale è possibile vedere dei risultati dalla prima seduta. Deve essere eseguito in uno studio dentistico perché è necessario proteggere i tessuti molli con dei sistemi di isolamento. Successivamente si applica il prodotto sopra i denti, che viene attivato posteriormente tramite una luce LED che accelera il processo di sbiancamento.
SBIANCAMENTO DOMICILIARE
È un trattamento realizzato comunque da un professionista. Vengono fatte delle impronte per poi sviluppare dei modelli con il quale vengono create delle mascherine. Il prodotto sbiancante in questo caso viene applicato sulle mascherine che successivamente vengono posizionate sopra i denti, le mascherine andranno indossate per diverse ore al giorno. Dopo qualche settimana si noterà il risultato dello sbiancamento
SBIANCAMENTO MISTO
Nei casi in cui si vuole ottenere un risultato migliore è possibile combinare le due tecniche eseguendo prima la tecnica dello sbiancamento fotodinamico e nei giorni successivi la tecnica dello sbiancamento domiciliare.
SBIANCAMENTO INTERNO
Questa tecnica viene utilizzata nei denti devitalizzati che con il passare del tempo hanno perso il loro colore diventando più scuri. In questi casi lo sbiancamento viene fatto dall’interno. Si rimuove l’otturazione del dente devitalizzato successivamente si introduce l’agente sbiancante all’interno del dente e si esegue un’otturazione, il prodotto viene lasciato lì per qualche giorno. La tecnica può essere ripetuta più volte fino ad ottenere il colore desiderato, una volta raggiunto il colore desiderato si esegue un’otturazione dello stesso colore per richiuderlo.